La pianta del tè

 

 

Un imperatore cinese, Sen Nunng, durante le sue peregrinazioni era solito ristorarsi con acqua di fonte posta a scaldarsi sul fuoco. Ciò avvenne anche in un remoto giorno del 2737 a.C. Mentre l’acqua bolliva, alcune foglie staccatesi da un albero di Camelia Sinennsis caddero nel recipiente e all’istante diffusero intorno una soave fragranza. L’imperatore ne restò così ammaliato che da allora diede inizio alla coltivazione della pianta. Così narra la leggenda sull’origine di questa preziosa bevanda utilizzata come infuso durante la dinastia Ming, ma introdotta in Europa solo nel 1610 per merito degli olandesi. L’epopea del tè, ebbe realmente inizio nel XVII secolo, in Inghilterra, dove il costosissimo infuso divenne oggetto di vero e proprio culto, al punto di soppiantare caffè e birra sulla tavola delle persone più abbienti.

 

La pianta del tè cresce in molti luoghi, ma è produttiva nei paesi con clima tropicale e subtropicale.Molti sono i paesi produttori, ma i tè migliori arrivano dall’India, Cina, Siri Lanka, Kenia, Turchia, Russia, Indonesia e Giappone.

 

Il tè è suddiviso a seconda della lavorazione in tre categorie:

tè nero (tè fermentato) le foglie sono fermentate ed essiccate velocemente nei forni.E’ il tipo di tè generalmente usato dagli orientali e dagli arabi. Rappresenta il 98% circa del mercato.

tè verde (tè non fermentato) le foglie non sono fermentate e vengono essiccate lentamente nei forni.E’ il tipo di tè generalmente usato dagli orientali e dagli arabi.

tè oolong (tè semifermentato) preparato nella Cina meridionale e a Formosa, è poco conosciuto da noi. La sua infusione è di colore marrone-verdastro, leggermente amaro e dall’aroma particolare.

 

 

 

 

Щanzi Щ

 

 

 

 

 

 

LE PRINCIPALI VARIETA’ DI TE’ IN COMMERCIO

 

 

 

 

English breakfast.

E’ un tè a foglia corta, miscelata, dal gusto forte e dal leggero sapore di tostato. E’ particolarmente adatto alla mattina. Può essere servito con latte o limone e anche freddo.

Earl grey.

E’ un tè a foglia lunga, aromatizzato al bergamotto. Può essere servito a tutte le ore del giorno, con o senza latte.

China blak.

E’ una miscela di tè cinesi selezionati di alta qualità. Può essere servito con latte o senza o anche freddo. Per il basso contenuto di teina è adatto anche per i bambini.

Darjeeling.

E’ un tè a foglia corta, dal raro sapore di moscatello. Può essere servito con latte o limone.

Vintage Darjeeling.

Tè di prima fioritura dal profumo intenso e dal gusto di noci e miele. E’ l’ideale nel pomeriggio, liscio o con limone.

Prince of wales.

Miscelato in esclusiva da Twing. E’considerato il migliore dei tè cinesi.Può essere servito con o senza latte, freddo e soprattutto alla sera e al pomeriggio.

 

 

Щanzi Щ

Le fasi della preparazione del tè

 

riscaldare l’acqua fino al punto di quasi ebollizione l’acqua deve essere minerale, oppure prelevata dal rubinetto; quella presente dentro la macchina espresso non è adatta, perché produce un tè con sapore piatto per mancanza di ossigeno;

riscaldare la teiera con acqua bollente (che poi viene gettata);

 

mettere nella teiera un cucchiaino di foglie per ogni tazza più uno per la teiera (se si usa tè in bustina, una per persona);

versare l’acqua calda nella teiera, girare un poco, chiudere la teiera e lasciare in infusione per 3-5 minuti, in base al topo di tè: meno per le bustine e le miscele di tè broken, di più per le foglie intere; se il sapore è troppo intenso, si può usare meno tè o allungarlo con altra acqua, ma l’infusione deve durare il tempo indicato;

 

 

versare il tè nelle tazze, se necessario filtrando con un passino.

 

 

A piacere il tè può essere addizionato con piccole quantità di latte freddo, limone o acquavite (solitamente rum, ma anche brandy, gin, whisky ecc).

L’aromatizzazione dovrebbe essere prevista solo per il tè nero, mai per il verde o gli oolong. In realtà gli estimatori aborriscono l’aggiunta di limone, tollerano una nuvola di latte per i tè neri forti, e invitano a consumare il tè senza zucchero, in particolare i tè verdi e oolong; solo per il tè nero è consentita una modesta presenza di zucchero.

 

 

 

 

Щanzi Щ