LE CATEGORIE
After dinner (digestivo) |
|
Non sempre i digestivi si bevono dopo aver mangiato; un esempio è lo Stinger , che fa parte dei 60 cocktails I.B.A., ottimo sia prima sia dopo i pasti. Questi digestivi
possono essere freddi o gelatissimi, oppure miscelati con un buon espresso bollente. Chi non conosce l'Irish Coffee o Intenational Coffee e il Caffè del nonno? |
|
Analcolici |
|
Negli Stati Uniti i drink appartenenti a questo gruppo sono chiamati Shirley Temple. E' intuibile la preparazione di questi aperitivi: short e long drinks sono, infatti, senza
alcolici. Gli ingredienti sono i seguenti: succhi di frutta, di agrumi, di ananas, di pompelmo; sciroppi di granatina, lampone, amarena, orzata, cedrata, fragola, ecc.; acque gassate (Soda, Ginger
Ale, Tonic Water, Bitter Lemon, ecc.); decorazioni di frutta fresca di stagione, esotica e sciroppata. Si possono bere a tutte le ore. |
|
Cobbler |
|
In inglese cobbler significa "ciabattino" e pare sia stato proprio un ciabattino, ai primi dell'Ottocento, a dare origine a questa bevanda. Questo per quanto concerne l'Inghilterra,
ma a Venezia già ai tempi di Marco Polo si beveva la bevanda , cioè acqua e vin . Col passare degli anni i gusti sono cambiati e da acqua e vino, da acqua e sherry, oggi il Cobbler può essere fatto
con liquori assortiti, ma d'ottima marca e naturalmente con molto ghiaccio spezzato e con una bella decorazione di frutta fresca e sciroppata. |
|
Cocktails |
|
Tutti i drink sono cocktails, quando nella preparazione si usa più di un ingrediente. Essi sono detti strait se lisci e serviti nelle coppette da cocktail; on the rocks se si
aggiungono alcuni cubetti di ghiaccio; diventano long drink con aggiunta di succhi di frutta, agrumi, acqua gassata e guarnizioni di agrumi, frutti tagliati a fettine o a spicchi. |
|
Collin |
|
Il Collins fa parte della famiglia dei long drink: tra i più conosciuti in tutto il mondo, il Tom Collin, ottimo drink che viene preparato con il Gin, succo di limone, Sciroppo di
Zucchero, Soda Water e ghiaccio. Oltre che cocktail aperitivo è un ottimo dissetante e si può bere a tutte le ore del giorno. |
|
Cup |
|
La Cup è un cocktail aperitivo a base di Spumante, Prosecco, Champagne, ecc., con l'aggiunta di piccoli quantitativi di distillati e liquori dolci. La Cup viene preparata nella
caraffa o nel bowl, una capiente zuppiera di vetro o cristallo. Lo Spumante dovrà essere ghiacciato e guarnito di frutta (mele, pere o pesche tagliate a minuscoli dadi, fettine d'arancia). Si serve
nei bicchieri flûte o in coppe ghiacciatissime, usando il mestolino per riempirli. |
|
Dark Drink |
|
Categoria di after dinner freddi o caldi, il cui ingrediente «principe» è il caffè espresso, con aggiunta complementare di distillati, liquori, panna liquida, semi-montata o montata,
ogni tipo di gelato tranne quelli di agrumi o di frutta, ossia il sorbetto. |
|
Egg-Nog |
|
L'egg-Nog è una buona combinazione di latte e uova con l'aggiunta di vini ad alta gradazione o liquori. Va preparato sempre nello shaker, con alcuni cubetti di ghiaccio, tranne
quando si serve caldo, specie in alta montagna durante la stagione invernale. |
|
Exotic |
|
L'exotic è un cocktail che viene preparato nel frutto, precedentemente privato della polpa, con liquori e aggiunta del succo del proprio frutto. E' bene tenere nel freezer il frutto
spolpato fino al momento della preparazione. |
|
Fizz |
|
Il fizz, gradevole drink adatto a tutte le ore del giorno, è a base d'albume d'uovo (qualche volta è usato anche il tuorlo), succo di limone, Soda e Sciroppo di zucchero. Uno dei più
famosi è il Gin Fizz, conosciuto in tutto il mondo. |
|
Flip |
|
Il Flip è originario degli Stati Uniti, conosciutissimo e il Port Flip, preparato con il Port Wine, rosso d'uovo e zucchero. Anche questo drink, come altri, col tempo ha subito dei
cambiamenti. Oggi lo si può preparare con lo Sherry, con il Marsala e con molti altri distillati e liquori; si può bere a tutte le ore del giorno. |
|
Grog |
|
L'origine dei Grog risale al 1720 circa. L'artefice fu l'ammiraglio Edward Veron, famoso per aver conquistato Panama e Portobello. Il suo equipaggio lo aveva soprannominato grog per
via del suo abbigliamento in tessuto gros-grain. Tornando da un viaggio ai Caraibi, l'ammiraglio fu informato dal primo ufficiale che l'acqua stava imputridendo: ciò significava malattie e forse
morte.
Egli, allora, ordinò che la notizia non trapelasse e di far bollire l'acqua nel più breve tempo; mescolò all'acqua in parti uguali dell'ottimo Rum; poi per renderlo meno sgradevole, aggiunse della
canna da zucchero. La miscela era talmente buona che l'equipaggio la soprannominò con il medesimo nomignolo dell'ammiraglio. Con il passare degli anni la bevanda fu modificata con altri ingredienti
(aggiunta di spezie, burro, limone) e usando altri distillati (Cognac, Whisky, ecc.). |
|
Julep |
|
Lo Julep è originario degli Stati Uniti (Kentucky). E' un drink delizioso, che fa ricordare la campagna. Quello tradizionale era preparato con Whiskey Bourbon, versato nella
mentuccia fresca, in precedenza pestata al mortaio, e successiva aggiunta di ghiaccio spezzettato grossolanamente, zucchero e un germoglio di mentuccia fresca come guarnizione. Si può però ottenere
un buon Julep anche con altri distillati: Scotch, Rum, brandy, ecc. |
|
Long drink |
|
Tutti i cocktail a base di succo di frutta e agrumi, con aggiunta d'acque gassate (Soda, Tonic Water, Ginger Ale, Lemon Dry, ecc.) appartengono alla categoria dei long drink. Sono
preparati direttamente nel bicchiere tumbler o da bibita. Alcuni vengono prima shakerati; L'acqua gassata va aggiunta all'ultimo momento e mai nello shaker. |
|
Mist |
|
Benché il Mist sia uno dei drink più facili da preparare, solo i barman sono in grado di riuscirvi nel migliore dei modi, grazie alla possibilità di utilizzare il tritaghiaccio che
trita anche grossolanamente, attrezzo indispensabile per una buona riuscita di questo drink. Il bicchiere tumbler va riempito di ghiaccio al quale si aggiungono il liquore preferito e una scorzetta
di limone. Conosciutissimo negli Stati Uniti, si può bere a tutte le ore del giorno. |
|
New Faschion |
|
Questa categoria di cocktail sono quelli che in origine non ebbero molto successo. Per cui rielaborati e riprovati, dopo l'eliminazione d'alcuni ingredienti e l'unione di altri più
armoniosi, sono risorti come "l'araba Fenice". E' attualmente la moda del bere miscelato ma soprattutto di tendenza, vengono utilizzati molto le polpe ed i pre-mix (basi di uno o più frutta
fresca) |
[
|
On the rocks |
|
E' un cocktail che va preparato con alcuni cubetti di ghiaccio, messo direttamente nel bicchiere old fashion , cocktail di questo tipo se ne conoscono svariati a partire
dall'intramontabile Negroni a seguire dall'italianissino Americano ecc .. |
|
Pousse-café |
|
Il Pousse-café è una combinazione di liquori che non devono essere mescolati nel bicchiere. I liquori o distillati devono essere versati molto lentamente, tenendo conto del loro peso
specifico; solo così si potrà ottenere un drink di vari liquori separati l'uno dall'altro. Il Pousse-café va servito nell'apposito bicchiere cilindrico. Un cocktail di questo genere entrato in
maniera molto imponente nel mondo del bere miscelato è sicuramente il B52 . |
|
Sgroppino |
|
Parente stretto del Sorbetto, lo Sgroppino nasce nel 1982 in occasione del Concorso Nazionale dei barman italiani. L'ingrediente base è il sorbetto di limone con aggiunta di
Vodka.
Tuttavia, col passare degli anni sono stati realizzati altri numerosi Sgroppini ( sgropin, in dialetto veneziano ) con ogni tipo di sorbetto: alla fragola, al lampone, al mirtillo, al melone e al
gusto di altri frutti, con aggiunta di prodotti (di Case liquoristiche nazionali ed estere) quali: il Midori, liquori di melone verde, il vecchi Cordial Campari, i nuovi prodotti della gamma
Vodka-Artic. Viene preparato nello shaker oppure nel miscelatore elettrico. |
|
Sparkling |
|
D'origine veneziana, lo Sparkling è un drink pre dinner a base di frutta esotica e mediterranea, centrifugata o frullata, quindi allungato per 2/3 di calice circa di Prosecco o
spumante brut o Champagne. Lo Sparkling, soprattutto se allungato con Spumanti dolci del Piemonte, si può accostare egregiamente con ogni tipo di dessert. Si versa nel calice lo spumante ben
raffreddato, poi si aggiunge il frullato di frutta fresca. |
|
|